La Galleria Viasaterna
La Galleria Viasaterna è situata in via Leopardi 32 in un palazzo di fino Ottocento, tra le fermate della metropolitana di Cadorna e Conciliazione. La galleria nasce per volere di Irene Crocco nel 2015 e si sviluppa su 450 mq divisi su due piani. Irene Crocco presta attenzione ad ogni tipo di espressione artista anche se predilige la fotografia. La programmazione della galleria è curata principalmente dal team di Fantom. Il nome dello spazio espositivo rende omaggio a una via immaginaria – Via Saterna – descritta da Dino Buzzati in cui sogno e realtà si intrecciano. Irene Crocco, nella sua galleria, intende fare lo stesso: attraverso l’arte vuole creare un incontro tra realtà e immaginazione.
La mostra “Due mondi” di Kensuke Karasawa e Francesca Rivetti
Dal 12 ottobre al 23 dicembre la galleria ha ospitato le mostre degli artisti Kensuke Karasawa e Francesca Rivetti. Entrambi gli artisti per questa esposizione hanno messo al centro della loro arte la natura in quanto la società contemporanea necessita un riavvicinamento verso l’ambiente. Altro punto di contatto tra i due artisti è l’importanza attribuita all’atto del guardare, alla percezione ed alle dinamiche di mediazione che dall’esperienza diretta portano alla rappresentazione. I due artisti però utilizzano mezzi espressivi differenti: Kensuke Karasawa la scultura, Francesca Rivetti la fotografia.
Kensuke Karasawa nasce ad Aichi in Giappone nel 1987 e si forma a stretto contatto con il gruppo del Mon-ha ed in seguito si laurea in Fine Art Sculpture presso il Kanazawa College of Art. Per le sue sculture utilizza materiali semplici come il legno, la cera e la carta e, attraverso essi, cerca di creare nuove possibilità di visione.
L’artista cerca di rappresentare la natura in modo differente da come noi l’abbiamo immagazzinata nella nostra memoria. Ad esempio, osservando le sue sculture dall’alto verso il basso, ribaltiamo la prospettiva con la quale solitamente osserviamo le montagne. Attualmente l’artista vive e lavora a Tokyo.
Francesca Rivetti nasce nel 1972 a Milano, dove attualmente vive e lavora. Studia all’Edinburgh College of Art e già dalla fine degli anni Ottanta è attiva nel mondo della fotografia. Dal 2005 si dedica unicamente alla ricerca e attraverso la fotografia cerca di riflettere sulla condizione dell’essere. Per questa mostra espone tre serie di immagini fotografiche nelle quali affronta il tema dell’inquinamento marino.
I prezzi delle opere vanno da 700 a 11500 euro per Karasawa e da 4000 a 8000 per Rivetti.
Credits
Foto di Elena Degregorio