La Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea
La Galleria Antonio Colombo Arte Contemporanea è ubicata in via Solferino 44, tra le fermate delle metropolitana di Moscova e Garibaldi. La galleria è nata nel 1998 e presenta principalmente al mondo dell’arte artisti italiani. Con il passare del tempo si è aperta maggiormente anche agli artisti stranieri e organizza anche importanti collettive a tema. La galleria si sviluppa su due piani, un piano terra e un seminterrato piuttosto spazioso.
La mostra “Woods where I grew up” di Richard Johansson e Erika Nordqvist
Attualmente alla galleria espongono due artisti svedesi: Richard Johansson e Erika Nordqvist. Richard Johansson nasce nel 1966 nella provincia svedese dello Smaland e, dopo aver fatto per anni il carpentiere, studia arte alla Konstskolan Forum di Malmo. Quando faceva il carpentiere osservava il paesaggio, il quale diventa fonte di ispirazione per i suoi dipinti insieme all’arte popolare. Richard Johansson nei dipinti esposti nella galleria ripercorre il viaggio verso il Nord America che avevano compiuto molti svedesi nell’800 per sfuggire alla depressione economica che stava colpendo il loro paese.
L’artista narra la storia contrastante e frammentata della Svezia utilizzando le vicende e la sua tradizione folkloristica come chiavi di interpretazione della società contemporanea. In questo modo, nei suoi dipinti caratterizzati da un’estetica naif, affronta i temi della disuguaglianza sociale, della lotta politica, dell’appartenenza alla classe operaia svedese ma anche della promessa del sogno americano.
Richard Johansson attualmente vive e lavora in Svezia e ha esposto in diverse gallerie. Inoltre, il governo svedese gli ha commissionato numerose opere pubbliche.
L’altra artista svedese presentata alla galleria, Erika Nordquvist, è nata e cresciuta in una fattoria nel nord della Svezia. Ha studiato arte in Inghilterra all’Arts Institute di Bournemouth e successivamente alla Slade School of Art di Londra. Nella galleria sono presenti alcuni suoi disegni a tecnica mista su carta. Il processo creativo di Erika Nordquvist è molto riconoscibile e visibile: inizialmente disegna dei tratti incerti e cancella molto frequentemente quello che fa, poi lentamente i segni diventano più sicuri in quanto l’artista prende coscienza del mondo lentamente e disegnandolo.
I prezzi delle opere partono da 400 euro fino ad arrivare a 10000 euro.
Se siete interessati potete andare a visitare la mostra fino al 28 gennaio!
Credits
Fotot di Elena Degregorio