Skip to content

La mostra di Alberto Martini alla Galleria Blu

La Galleria Blu

La Galleria Blu – che si trova in via Senato 18 – è stata fondata nel 1957 con l’intento di mostrare al grande pubblico l’arte contemporanea. In quegli anni l’aspetto mercantile delle gallerie doveva ancora svilupparsi. Gli spazi espositivi avevano come obbiettivo principale la fruizione delle opere da parte del pubblico e la conoscenza degli artisti.

La Galleria in questi cinquant’anni ha ospitato personali di moltissimi e famosi artisti come Burri, Dubuffet, Fontana, Manzoni, Klein, Vedova, Severini, Picasso, Klee, Kandinsky, Lichtenstein, Braque, Ernst.

La personale “Tra Visione e sogno” di Alberto Martini

Dal 13 dicembre 2016 al 24 febbraio 2017 espone alla Galleria Blu il pittore simbolista Alberto Martini con una mostra a cura di Elena Pontiggia.

Alberto Martini nasce a Oderzo (in provincia di Treviso) 1876 e muore a Milano nel 1954. Alberto Martini si avvicina al disegno grazie al padre, che gli fa da guida e da maestro essendo un pitture naturalista. Dal 1926 al 1934 soggiorna a Parigi, dove riscuote un notevole successo.

Durante la sua vita l’artista si esprime con svariate tecniche: cromolitografia, pittura a pastello, litografia, penna, acquarello, olio, tempera e china. Lavora anche come illustratore per riviste e libri.

Nella mostra alla Galleria Blu vengono esposte venti opere realizzate dalla fine dell’Ottocento agli anni ’30 del Novecento, tra le quali alcune abbastanza note, al fine di rendere omaggio all’artista dopo 150 anni dalla sua nascita.

La danzatrice - Alberto Martini
La danzatrice – Alberto Martini

Le opere esposte mostrano la realtà con degli aspetti di mistero ed enigma. Questa sensazione è creata dall’artista grazia alla sua formazione avvenuta confrontandosi con gli antichi maestri tedeschi e col simbolismo europeo. L’artista mettendo al centro della sua arte anche la visionarietà e il sogno anticipa le atmosfere del surrealismo.

Maddalena - Alberto Martini
Maddalena – Alberto Martini

Di importanza centrale nella mostra è il suo Autoritratto –biglietto da visita realizzato nel 1914. La litografia raffigura, in un’atmosfera tenebrosa, uno sguardo senza volto, una bocca, una sirena, un teschio, un’ala di un corvo e gli artigli di un satiro.

Autoritratto Biglietto da visita - Alberto Martini
Autoritratto Biglietto da visita – Alberto Martini

Nella mostra inoltre sono presenti dei dipinti realizzati ad olio e delle interessanti illustrazioni di opere importanti come La Secchia Rapita di Tassoni e Amleto di Shakespeare.

 Da Shakespeare-Amleto Atto I - Alberto Martini
Da Shakespeare-Amleto Atto I – Alberto Martini
La secchia rapita-l'architetto maggior . - Alberto Martini
La secchia rapita-l’architetto maggior . – Alberto Martini

Credits

Foto di Elena Degregorio